Se non si troverà un compratore entro le prossime due settimane il celebre «Travel Bookshop», che fece da sfondo al film "Notting Hill" di Roger Michell del 1999, chiuderà per sempre i battenti. Fondato nel 1979, il Travel Bookshop è stato messo sul mercato lo scorso maggio dall’attuale proprietario, Simon Gaul, che lo ha gestito negli ultimi 25 anni, dopo che i figli avevano mostrato scarso interesse nell’attività. Purtroppo da allora nessuno si è fatto avanti per rilevarlo e così, visti i debiti accumulati, si è deciso per la chiusura, dandone annuncio su Twitter. «Sono rimasta scioccata dalla notizia – ha detto Saara Marchadour, che ha gestito la libreria negli ultimi due anni – perché è uno spreco di talento e di storia. Era uno degli indirizzi più interessanti di Notting Hill e di Portobello ed è davvero triste vederlo chiudere. Spero che i nuovi proprietari lo riaprano presto. Un gruppo di poeti e scrittori inglesi, capitanati da Olivia Cole che in quei locali ci ha lavorato spesso, ha deciso di mobilitarsi per salvare lo storico indirizzo: la poetessa e i suoi colleghi si sono detti disposti a lavorare gratuitamente un giorno a settimana per abbassare i costi di gestione ed attirare così un potenziale acquirente. Ai poeti si aggiungono anche gli attori. Il loro appello è stato raccolto anche dall’altra parte dell’oceano, dove Alec Baldwin, (nel film il fidanzato ufficiale di Anna Scott/Julia Roberts) ha commentato su Twitter. «Sad news everyone’s favourite bookshop from Notting Hill. Save the Travel Book Shop!!!».
25 ago 2011
Save the Travel Book Shop
Se non si troverà un compratore entro le prossime due settimane il celebre «Travel Bookshop», che fece da sfondo al film "Notting Hill" di Roger Michell del 1999, chiuderà per sempre i battenti. Fondato nel 1979, il Travel Bookshop è stato messo sul mercato lo scorso maggio dall’attuale proprietario, Simon Gaul, che lo ha gestito negli ultimi 25 anni, dopo che i figli avevano mostrato scarso interesse nell’attività. Purtroppo da allora nessuno si è fatto avanti per rilevarlo e così, visti i debiti accumulati, si è deciso per la chiusura, dandone annuncio su Twitter. «Sono rimasta scioccata dalla notizia – ha detto Saara Marchadour, che ha gestito la libreria negli ultimi due anni – perché è uno spreco di talento e di storia. Era uno degli indirizzi più interessanti di Notting Hill e di Portobello ed è davvero triste vederlo chiudere. Spero che i nuovi proprietari lo riaprano presto. Un gruppo di poeti e scrittori inglesi, capitanati da Olivia Cole che in quei locali ci ha lavorato spesso, ha deciso di mobilitarsi per salvare lo storico indirizzo: la poetessa e i suoi colleghi si sono detti disposti a lavorare gratuitamente un giorno a settimana per abbassare i costi di gestione ed attirare così un potenziale acquirente. Ai poeti si aggiungono anche gli attori. Il loro appello è stato raccolto anche dall’altra parte dell’oceano, dove Alec Baldwin, (nel film il fidanzato ufficiale di Anna Scott/Julia Roberts) ha commentato su Twitter. «Sad news everyone’s favourite bookshop from Notting Hill. Save the Travel Book Shop!!!».
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3 commenti:
Davvero un peccato, speriamo riescano a "salvarla", ho trovato in rete anche il sito ufficiale della libreria http://www.thetravelbookshop.com/
Noi ci auguriamo che il Travel Book Shop venga salvato, se potessimo lo compreremmo noi, quanti ricordi!
BAciotti da SAbrina&Luca
@ the tramp,speriamo che i social network aiutino in questa impresa.
@luca and sabrina, ben ritrovati, grazie del commento, purtroppo neanche unendo tutti i nostri porcellini salvadanaio potremmo aiutare questa libreria.
ciao a tutti!!
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