31 mar 2010

April



« Quando Aprile con le sue dolci pioggie ha penetrato fino alla radice la siccità di Marzo, impregnando ogni vena di quell'umore che virtù da ai fiori, quando anche Zeffiro col suo dolce flauto ha rianimato per ogni bosco e ogni brughiera i teneri germogli, e il nuovo sole ha percorso metà del suo cammino in Ariete, e cantano melodiosi gli uccelletti che dormono tutta la notte ad occhi aperti, la gente è allora presa dal desiderio di mettersi in pellegrinaggio... »



Sono un'ammiratrice della stagione invernale, delle tazze fumanti con i pasticcini, dei vetri che si appannano in cucina, dei lunghi pomeriggi di riposo sotto il plaid, ma ogni anno, all'inizio di Aprile, mi risuonano in testa questi splendidi versi scritti da Geoffrey Chaucher nel prologo dei "Canterbury Tales". Oggi volevo condividerli con voi. Anche se le stagioni sono cambiate, la bellezza della primavera riesce ancora a trasmetterci una sensazione di rinascita che ci rende parte della natura che ci circonda. Buona Primavera a tutti!

14 mar 2010

Radio Londra

A partire dal 27 settembre 1938, la radio inglese BBC iniziò a trasmettere una serie di programmi sotto il nome di Radio Londra. I programmi erano indirizzati alle popolazioni europee continentali. Le trasmissioni in lingua italiana della BBC iniziarono con la crisi di Monaco. Con lo scoppio delle ostilità, nel 1939, Radio Londra aumentò le trasmissioni in italiano arrivando a 4,15 ore nel 1943. La redazione di Radio Londra diventò famosa per la sua tempestività nel trasmettere informazioni nel mondo, con il suo tipico stile inglese, diretto e pragmatico. La trasmissione svolse un ruolo importantissimo durante la guerra, tenendo informata la popolazione sugli avvenimenti più salienti del conflitto. La forza di questo programma stava nel fatto che veniva raccontata in maniera oggettiva la guerra. Nel Servizio Italiano si impone la carismatica figura del Colonnello Harold Stevens – il famoso "Colonnello Buonasera" – ufficiale militare britannico a Roma, che, grazie ai suoi commenti pacati e ragionevoli, trasmetteva un senso di serenità e speranza nel futuro. Altra figura carismatica si rivelò Candidus (pseudonimo di John Marus). Inoltre, il ruolo in guerra di Radio Londra diventa cruciale nello spedire messaggi speciali, redatti dagli Alti comandi alleati e destinati alle unità partigiane in Italia. I messaggi speciali trasmessi da Radio Londra erano circondati dal segreto militare più assoluto, di solito, diretti a gruppi di partigiani della montagna o della città. O anche diretti alle missioni inglesi che già si trovavano sul territorio italiano. Si trattava comunque di comunicati con i quali si segnalavano i lanci di rifornimento con armi. Oppure, comunicavano l'inizio di un attacco in comune o ne disdicevano un altro. Spiegavano anche in che modo doveva essere identificato un certo personaggio. Insomma, erano messaggi in codice che solo i diretti interessati potevano comprendere. Le trasmissioni in italiano di Radio Londra erano aperte dalle prime note della 5ª Sinfonia di Beethoven (si dice perché codificavano - scandite secondo l’alfabeto Morse - la lettera "V", iniziale di "Victory", sempre ripetuto da W. Churchill). La BBC ha continuato a trasmettere in italiano L'Ora di Londra ogni sera fino al 31 dicembre 1981, quando il programma fu chiuso nonostante le proteste di numerosi ascoltatori. Pare che almeno centomila italiani avessero conservato l'abitudine di ascoltare la BBC fino ad allora.