29 giu 2009

Simboli di Londra:il sondaggio!

Cari lettori, iniziamo la settimana con una novità, sarete infatti voi a decidere l'argomento di un post di Londra solo andata, semplicemente partecipando ad un sondaggio.
Il sondaggio si chiama Simboli di Londra, sarete infatti invitati a scegliere uno degli oggetti che più secondo voi rappresenta Londra nell'immaginario collettivo.


I simboli in gara sono i seguenti:





Big Ben


Double Decker




Cabina Telefonica


Bobbies

Potrete indicare la vostra preferenza nell'apposito box nella colonna sinistra del blog, vi ricordo che Non è possibile dare più di una preferenza.

Il sondaggio scadrà il 10 Luglio alle 20.00.

Buon divertimento!

28 giu 2009

British Women: Joanne Kathleen Rowling




Joanne Kathleen Rowling è originaria di Chipping Sodbury, un sobborgo di Bristol a sud-ovest dell'Inghilterra. I suoi genitori, all'epoca diciottenni londinesi, si incontrarono per caso su un treno che partiva dalla stazione King's Cross a Londra diretto in Scozia. Dall'età di 6 anni iniziò a scrivere delle storie come quella di Rabbit, un coniglio malato di morbillo. Nel 1980 la vita della Rowling venne scossa dalla notizia della malattia della madre: la sclerosi multipla, che agli inizi degli anni novanta la portò alla morte. Joanne ha frequentato il liceo al Wyedean Comprehensive e ha studiato francese all'università di Exeter, completando i suoi studi a Parigi dove ha vissuto per un anno. Dopo l'università traslocò a Londra per lavorare per Amnesty International come ricercatrice e segretaria bilingue. Fu in questo periodo che, su un treno, nacque il personaggio di Harry Potter, seguito da Ron, Pix e Hagrid. Iniziò dunque a scrivere il primo romanzo, Harry Potter e la pietra filosofale, durante le pause pranzo. Per scriverlo impiegò cinque anni.
Traslocò ancora una volta ad Oporto, in Portogallo, per insegnare lingua inglese. Fu proprio in Portogallo che si sposò con il giornalista Jorge Arantes nel 1992. Dall'unione nacque una bambina, Jessica. Nel 1993 purtroppo Joanne divorziò e si trasferì quindi a Edimburgo con la figlia, con l'idea di vivere con la sorella Di, avvocato. Qui completò la scrittura del romanzo, che però fu rifiutato da numerosi editori, intanto la Rowling si ritrovò senza lavoro, costretta a vivere con i fondi statali. Una casa editrice allora non molto conosciuta, la Bloomsbury, accettò infine il manoscritto, avviando l'evento letterario più importante degli ultimi decenni.
La decisione di firmarsi con uno pseudonimo sembra sia stata richiesta alla Rowling dalla casa editrice stessa, preoccupata che il pubblico considerato target del libro (gli adolescenti) accettasse con difficoltà una scrittrice donna. Joanne scelse quindi di firmarsi J. K. Rowling (Kathleen era il nome della nonna) per questo motivo il nome della scrittrice spesso viene indicato come Joanne Kathleen, sebbene non sia mai stato il suo vero nome.
Il successo del libro fu impressionante, e superò enormemente anche le più rosee fra le aspettative, raccogliendo i consensi di un pubblico di lettori di tutte le fasce di età. I diritti americani del libro furono acquistati dalla "Scholastic", per una cifra allora molto alta alla luce del fatto che Harry Potter era considerato solo un libro per bambini.
Al primo romanzo seguirono altri sei. Da povera disoccupata, costretta a scrivere nei pub perché nel suo monolocale non poteva permettersi il riscaldamento, la Rowling divenne la donna più ricca del Regno Unito.
Il 26 dicembre 2001 ha sposato il medico Neil Murray, da cui ha avuto due figli, David e Mackenzie, coronando così il suo desiderio di avere tre figli.

26 giu 2009

ADIEU MICHAEL




L'ultima tournée, così l'aveva definita, almeno a Londra, presentandola alla stampa e ai fans ed aveva detto: «Questo è quanto, questo è il sipario, questi saranno i miei ultimi concerti a Londra». I concerti dovevano cominciare l'8 luglio e i biglietti erano stati messi in vendita da marzo. L'annuncio di Jackson aveva colto di sorpresa stampa e fan, rafforzando le voci riguardo il suo cattivo stato di salute. L'addio ai fans non ci sarà, nessuna ultima tournée; Michael Jackson si è spento ieri, a Los Angeles, sembra per un arresto cardiaco. Se ne è andato così, a 50 anni, dopo una lunga carriera di successi che non sono riusciti a cancellare una vita di sofferenze: dagli abusi paterni dell'infazia al rapporto conflittuale con la famiglia, le accuse di pedofilia e le susseguenti traversie economiche. Diciamo addio alla più grande icona della pop music ripetendo le parole pronunciate da Madonna -"La sua musica vivrà per sempre".

14 giu 2009

London ZOO


Lo Zoo di Londra, situato tra Camden Town e Regent's Park, è il giardino zoologico e scientifico più antico del mondo, fu istituito da Sir Stamford Raffles nel 1826. Raffles, che, riuscì ad ottenere un terreno per la costruzione dello zoo, ma morì l'anno seguente per un ictus. Alla sua morte il terzo marchese di Lansdowne si fece carico del progetto e organizzò la costruzione delle prime struttre per accogliere gli animali. Nell'aprile 1828 lo zoo aprì ai membri della Zoological Society of London; gli animali presenti all'epoca erano orici d'Arabia, cudù maggiori, oranghi e specie ora estinte come il quagga e il tilacino, nel 1847 lo zoo aprì al pubblico.
Quando Peter Chalmers Mitchell divenne segretario della Società, si decise di chiudere e allevare gli animali in apposite strutture poiché si pensava che non potessero riuscire a vivere all'aperto nel rigido clima di Londra. Mitchell organizzò meglio le struttre dove vivevano gli animali e con il tempo ci si accorse che numerose specie riuscivano ad adattarsi completamente e senza problemi al clima inglese. Fu così che lo zoo venne ampliato di 2.4 km2 verso nord e nel 1926 venne acquistata Hall Farm, presso Whipsnade: nel 1931 venne aperto il Whipsnade Wild Animal Park. Ad oggi lo zoo ospita 755 diverse specie, per un totale di 15.104 animali; queste cifre ne fanno uno dei maggiori parchi faunistici del Regno Unito. La vastità del lavoro di mantenimento di tanti animali fu una delle cause maggiori della crisi finanziaria attraversata dal London Zoo. Negli anni 80 sembrava che lo zoo fosse sul punto di chiudere in maniera definitiva. Quando, nel 1991, venne annunciato pubblicamente che lo zoo avrebbe chiuso, i visitatori cominciarono a presentarsi in massa e numerosi privati contribuirono con donazioni. Il London Zoo continuò così la sua attività. Nel 2005 sono state costruite le strutture "African Bird Safari", dedicata agli uccelli africani e "Meet The Monkeys", dedicata alle scimmie. Nel 2006 sono state inoltre inaugurate "Into Africa" e "Butterfly Paradise", dedicate rispettivamente alle specie africane ed alle farfalle. Nel 2007 il principe Filippo di Edimburgo, ha inaugurato personalmente il "Gorilla Kingdom". Nella primaversa del 2008 è stata riaperta la "Bird House", modificata in "Blackburn Pavilion", in onore della famiglia Blackburn, che contribuì con abbondanti elargizioni per impedire che lo zoo chiudesse negli anni '90.Presso il London Zoo esiste un acquario sin dal 1853, il primo acquario mai istituito al mondo. L'acquario è suddiviso in tre diverse aree:
La prima sala contiene pesci a rischio di estinzione che la Società si impegna a far riprodurre per conservare l'integrità delle varie specie vulnerabili o a forte pericolo di estinzione. La seconda sala riproduce l'habitat di una barriera corallina con specie di pesci provenienti da tutto il mondo.
La terza sala ospita specie provenienti dal Rio delle Amazzoni.


Lo Zoo di Londra è gestito dalla Zoological Society of London (ZSL), un istituto benefico attivo nel campo dell'istruzione, della scienza e della tutela faunistica. Gli introiti dei biglietti sono destinati alla cura degli animali dello zoo e di quelli che vivono allo
stato selvaggio.

Orari di apertura
Aperto tutti i giorni dalle ore 10.00
Estate: chiusura ore 17.30
Inverno: chiusura ore 16.30
Chiuso il giorno di Natale

Metropolitana
Camden Town (Northern Line):
10 minuti a piedi – seguire le indicazioni per London Zoo o prendere l'autobus 274 in direzione Baker Street (5 minuti di autobus)
Regent’s Park (Bakerloo Line):
20 minuti a piedi - seguire le indicazioni attraverso Regent’s Park
Baker Street (Bakerloo Line):
15 minuti di autobus - prendere l'autobus 274 in direzione Camden Town